- (Adnkronos) – "Il maresciallo Mandolini, quando provvide a formare il verbale, era a conoscenza che i carabinieri Di Bernardo e D'Alessandro si erano resi autori del pestaggio di Stefano Cucchi nella sala Spis della Caserma CC Casilina. Sul punto la sentenza impugnata ha spiegato, in modo logico e coerente, come l'esame di attendibilità del coimputato Tedesco non possa estendersi alla considerazione del complesso di dichiarazioni rese su tutta la vicenda’’. E’ quanto si legge