- (Adnkronos) – "Noi siamo qui per far cambiare la manovra finanziaria che il governo ha varato. Rifiutiamo e respingiamo l'illegittima precettazione che, attraverso il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Salvini, il governo ci ha costretto a subire. Non abbiamo intenzione di fermarci. Continueremo ad essere in piazza finché le cose non cambieranno". Così il segretario generale della Cgil Lombardia, Alessandro Pagano, spiega le ragioni alla base del presidio che ha preso il via