- (Adnkronos) – "Mi sono addormentato, non ho sentito nulla e sono stato poi svegliato dai miei genitori". Così Pietro Genovese, accusato di evasione dai domiciliari davanti al giudice monocratico di Roma. Condannato a 5 anni e 4 mesi per la morte di Gaia von Freymann e Camilla Romagnoli, le due 16enni investite e uccise dal giovane la sera del 22 dicembre del 2019 a corso Francia, è ora a processo per evasione: secondo l’accusa