- (Adnkronos) – Una nuova applicazione con la stampa 3D ridurrà il numero di animali utilizzati per i test nei settori farmacologico e cosmetico. La chiave è una biostampa 3D (tecnologia che permette, tramite una stampante in 3d, di produrre tessuti e organi): permette di realizzare frammenti di tessuto per valutare effetti, rischi, qualità d’azione e altri parametri di medicinali e cosmetici. E’ una delle innovazioni presentate durante il corso di formazione “Tecnologie per il