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Quello di domani al Pala Alpitour di Torino valido per la semifinale delle Atp Finals, sarà il nono confronto diretto in carriera tra Jannik Sinner e Daniil Medvedev, il quinto di questo 2023, con i 4 precedenti tutti in finale. Il 27enne russo, numero 3 del mondo, è in vantaggio per 6-2, ma il 22enne altoatesino, numero 4 del ranking ha vinto gli ultimi due, disputati il mese scorso in finale a Pechino, con l'azzurro che si impone 7-6, 7-6, e a Vienna, dove prevale per 7-6, 4-6, 6-3. Gli altri confronti diretti giocati quest'anno se li è aggiudicati il campione dello Us Open 2021, sempre in finale a Rotterdam (5-7, 6-2, 6-2) e nel Masters 1000 di Miami (7-5, 6-3). Il primo testa a testa tra i due risale al 2020 al secondo turno del torneo di Marsiglia, dove un Sinner 18enne vince il primo set 6-1, prima di essere travolto 6-1, 6-2 nei restanti parziali. Due i match disputati nel 2021, sempre a Marsiglia ma nei quarti l'altoatesino cede 6-2, 6-4 e poi alle Atp Finals di Torino, dove Sinner, entrato per sostituire l'infortunato Matteo Berrettini, si arrende al tie-break del terzo set, per 6-0, 6-7, 7-6. Dello scorso anno l'ultimo confronto ai quarti di finale di Vienna dove Medvedev vince 6-4, 6-2. Sono 4 i match invece giocati dal numero 1 del mondo Novak Djokovic contro Carlos Alcaraz, numero 2 Atp. La loro prima sfida è dell'anno passato in semifinale al 1000 di Madrid con il ventenne spagnolo a vincere in rimonta 6-7, 7-5, 7-6. La rivincita del 36enne serbo arriva quest'anno in semifinale al Roland Garros, dove il titolare di 24 Slam si impone 6-3, 5-7, 6-1, 6-1, con il murciano in preda ai crampi dall'inizio del terzo set. Fantastici e già passati alla storia gli ultimi due confronti in finale a Wimbledon Alcaraz prevale 1-6, 7-6, 6-1, 3-6, 6-4 e in finale nel 1000 di Cincinnati Djokovic trionfa 5-7, 7-6, 7-6. —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
- il Millimetro diventa una casa editrice di giornalismo d’inchiesta. Cari lettori, dobbiamo darvi una grande notizia che ci stiamo tenendo ormai da troppo tempo. Si tratta di un’evoluzione elettrizzante in un percorso intrapreso quasi tre anni fa, tra lo scetticismo generale e i troppi dubbi che affiorano ogni qualvolta si pensa a un progetto simile. Eppure, con il passare