(Adnkronos) – Il caldo eccessivo è fonte di ulteriore stress, "in particolare per chi soffre di ansia e depressione. Quindi il consiglio è di evitare di esporsi nelle ore centrali e di riposare anche nel pomeriggio, se si può". Così all'Adnkronos Salute David Lazzari, presidente del Consiglio nazionale dell'Ordine degli psicologi (Cnop). "Se il caldo eccessivo può portare a eccessi di stanchezza – fa notare Lazzari – a situazioni di astenia e disagio psichico in persone che non hanno patologie, in coloro che hanno problemi di salute mentale le elevate temperature amplificano ancora di più i disturbi di cui soffrono. Il caldo è percepito da una persona ansiosa come una situazione di pericolo, mentre il depresso ha una prospettiva ancora più negativa del contesto e dell'ambiente che lo circonda. Il caldo può produrre emozioni sfavorevoli e incidere sui processi cognitivi, quindi la persona ha difficoltà di concentrazione e di memoria oltre ad avvertire stanchezza". Per far fronte a questa situazione "di disagio globale, il consiglio è quello di evitare di esporsi alla morsa dell'afa nelle ore centrali della giornata, di proteggersi e di riposare bene, anche durante il pomeriggio". E sui farmaci per dormire, il presidente degli psicologi italiani non ha dubbi: "Meglio combattere l'afa con ventilatori e aria condizionata per creare un senso di sollievo, giorno e notte". —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)
- il Millimetro diventa una casa editrice di giornalismo d’inchiesta. Cari lettori, dobbiamo darvi una grande notizia che ci stiamo tenendo ormai da troppo tempo. Si tratta di un’evoluzione elettrizzante in un percorso intrapreso quasi tre anni fa, tra lo scetticismo generale e i troppi dubbi che affiorano ogni qualvolta si pensa a un progetto simile. Eppure, con il passare