(Adnkronos) – Parte la corsa alla Casa Bianca e i riflettori della politica americana si accendono sul piccolo Iowa con i suoi caucus repubblicani, tradizionali riunioni elettorali per la scelta del candidato per la nomination presidenziale. L'ultimo sondaggio sorride ancora a Donald Trump, strafavorito con il 48%, seguito da Nikky Haley con il 20%, che nelle intenzioni di voto ha staccato di quattro punti il governatore della Florida, Ron DeSantis. I risultati dell'Iowa, insieme a quelli delle primarie del 23 gennaio in New Hampshire, potranno indicare se veramente la nuova candidatura di Trump alla Casa Bianca è scontata, come le percentuali bulgare dei sondaggi sembrano suggerire, oppure potrebbe emergere a sorpresa un'alternativa. L'attenzione al momento sono rivolte sull'ex ambasciatrice all'Onu di Trump, Haley, che nelle ultime settimane ha registrato un grande balzo nei sondaggi. Ed è soprattutto in New Hampshire che la repubblicana ha possibilità di ottenere un buon risultato, con un sondaggio della Cnn che alcuni giorni fa la dava ad appena 7 punti da Trump, con il 32% contro il 39% dell'ex presidente. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
- Sinistra artistica, mai politica, a tratti bullizzata. Così la destra rimane al comando per altri dieci anni, almeno. Questo si sente dire in giro, pensiero unico e mai banale. Non sono mica previsioni, dati di fatto incontrovertibili. Dall’altra parte della barricata non esistono leader, ma showman improvvisati e presi dalla strada. Per carità, i più grandi talenti arrivano proprio