(Adnkronos) – ‘’Che in Ama la Cgil sia minoritaria lo dicono i numeri: 3 sigle su 4 hanno sottoscritto l'accordo. Noi ci stiamo attenendo a un accordo sindacale sottoscritto. Siamo più fiduciosi perché siamo arrivati per tempo e se l'anno passato i giorni da lavorare erano scelti dal lavoratore ora invece sono concordati’’. Lo ha detto il presidente di Ama Daniele Pace a proposito dell’accordo sindacale sulle festività, non firmato dalla Cgil, durante la presentazione del piano Natale di Ama in Campidoglio. Per il dg Alessandro Filippi ‘’l’accordo ha aspetti innovativi: un dipendente che partecipa a tutte le giornate ottiene circa 300 euro. Siamo andati a favorire delle fasce di turno che immaginiamo più necessarie. Inoltre c'è l'apertura verso i fringe benefit che vanno verso una logica di welfare aziendale nuovo, e anche la possibilità di scelta del dipendente tra l'una e l'altra possibilità è un elemento di innovazione". "Abbiamo poi circa 600 dipendenti in più rispetto allo scorso anno- ha aggiunto Pace -più giovani e baricentrati sui festivi, questo ci rassicura rispetto alla riuscita". —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
- Cosa è rimasto in America cent’anni dopo? Una domanda che ancora oggi in molti si fanno, tra repliche decadenti e imitazioni sconclusionate.