(Adnkronos) – Ancora maltempo sull'Italia, con piogge e temporali che si stanno spostando verso Sud. Ma l'ondata non finisce qui: le previsioni meteo di oggi spiegano infatti che nelle prossime ore un’altra perturbazione atlantica
colpirà il Paese, con nuovi rovesci nelle zone alluvionate della Toscana, ma anche in Liguria e sulle Alpi occidentali, per poi virare verso il resto della penisola. Dopo una lunga fase siccitosa e caldissima, spiegano gli esperti, sono arrivate le piogge e, proprio a causa del calore accumulato nei mesi precedenti, i fenomeni sono risultati anche violenti. Lorenzo Tedici, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, conferma che questa fase, a luoghi alluvionale, è associata all’Estate senza fine del 2023: il mese di ottobre è risultato il più caldo dal 1800, tutto questo calore ha causato fenomeni violenti e continua a generare nubifragi in spostamento verso il Sud. In particolare è il nostro mare che dimostra un’ottima ‘memoria termica’: dopo i mesi bollenti estivi il calore sta ancora ‘uscendo’ dalle nostre acque mediterranee in modo molto lento; in questo modo si formano ancora temporali e grandine dal sapore estivo in pieno novembre. Nelle prossime ore avremo dunque ancora fulmini e saette verso il meridione, con accumuli di pioggia localmente importanti. Il fronte instabile nel corso della giornata si sposterà da ovest verso est, lasciando gradualmente libere da nubi le regioni tirreniche. Da domani, però, sarà subito pronta un’altra perturbazione atlantica con nuove piogge anche sulle zone alluvionate della Toscana. Nel dettaglio al mattino avremo gli ombrelli aperti solo in Liguria e sulle Alpi occidentali, altrove inizieranno a soffiare miti ma umidi venti di Scirocco; dal pomeriggio, come spesso accade con le perturbazioni atlantiche, il maltempo si sposterà verso Est invadendo gran parte del Nord, la Sardegna e le coste toscane. In serata tutto il Centro-Nord e la Campania saranno pronte a riaprire gli ombrelli, con una certa preoccupazione per le zone colpite dai recenti eventi alluvionali. Venerdì 10 novembre la situazione non sarà migliore: avremo ancora delle piogge su gran parte dell’Italia, con schiarite più ampie solo al Nord-Ovest ed in Sicilia. Insomma il mese di novembre continuerà ad essere bagnato, ma non particolarmente freddo e con temperature in linea perlopiù con le medie del periodo. Un Autunno 2023 in piena regola purtroppo anche alluvionale, mentre l’anno scorso si gridava alla siccità estrema: cambiamenti climatici sempre più evidenti. Un accenno al weekend: ci saranno momenti soleggiati prima dell’ingresso di una nuova perturbazione atlantica nella giornata di domenica; dal pomeriggio del 12 novembre sono attese altre gocce d’acqua dalla Toscana alla Sicilia con i fenomeni più intensi tra Lazio e Basso Tirreno. Mercoledì 8. Al nord: cielo a tratti nuvoloso, nebbie al Nord Ovest. Al centro: bel tempo prevalente. Al sud: piogge diffuse localmente intense, meno in Sicilia. Giovedì 9. Al nord: dalla nebbia alle piogge ovunque. Al centro: peggiora sull’alta Toscana, soleggiato altrove. Al sud: bel tempo. Venerdì 10. Al nord: residue piogge al mattino, poi sole ovunque. Al centro: instabile con piogge più presenti su Toscana e Lazio. Al sud: rovesci su Campania e Calabria tirrenica. Tendenza: weekend con residua instabilità e qualche pioggia sabato al Sud, domenica altra perturbazione, ma solo al Sud. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
- Un impianto seppellirà parte del Parco regionale d’Abruzzo, Lazio e Molise: impatto devastante e completo stravolgimento degli attuali ecosistemi.