L’anno geopolitico che verrà

Americani, cinesi e russi provano con fatica a riorganizzare il mondo. E per noi il tempo della beata irresponsabilità è scaduto

Il 2024 vedrà continuare la transizione egemonica in corso. Con questo termine si intende la crisi del cosiddetto “ordine internazionale basato sulle regole” che gli Stati Uniti guidano a intensità variabile a partire dalla fine della Guerra fredda. È la pax americana, fondata su una serie di categorie di supremazia ben precise che, più o meno consapevolmente, condiscono le nostre vite di attore satellite e parte integrante della sfera di influenza a stelle e strisce. Almeno fino a ora. Primo: il primato militare e la correlata dipendenza europea in termini di sicurezza e difesa.

Svolte geopolitiche all'orizzonte
L’anno geopolitico che verrà – (foto LaPresse) ilMillimetro.it

Secondo: la globalizzazione fondata sul controllo delle rotte marittime strategiche (ovvero il passaggio degli stretti) spacciata per libero mercato. Terzo: l’American way of life inteso come americanizzazione del mondo con lo slogan “libertà, democrazia e diritti umani” e declinato in musica, cinema, arte e letteratura così attraenti da sedurre anche gli avversari. Nella fase declinante dell’impero americano, quelli che finora erano assunti indiscutibili sono oggi rimessi in discussione.

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Salute mentale

Da Basaglia ai giorni nostri, il tema della salute mentale è quanto mai d’attualità. La cura di determinate malattie è un problema che, nonostante i passi avanti, continua a persistere. Marta Zelioli, collaboratrice de il Millimetro, analizza il modo in cui l’Italia si è approcciata nel tempo a questa tematica. Alessandro Di Battista ci parla di Gaza e di come i massacri aumentino quando si spengono le “luci dei riflettori”. Samuel dei Subsonica racconta in un’intervista esclusiva a Dario Morciano l’uscita del suo ultimo disco Realtà Aumentata. All’interno anche Metropolis, Vita da Cronista, Pop Corn, Un Podcast per capello e Nel mondo dei libri, le consuete rubriche di Pablo Trincia, Andrea Pamparana, Simone Spoladori, Riccardo Cotumaccio e Cesare Paris, ma anche le due nuove L’angolo del solipsista e Line-up di Giacomo Ciarrapico e Alessandro De Dilectis. Il sedicesimo numero de il Millimetro vi aspetta.

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