(Adnkronos) –
Imane Khelif "è stata battuta in passato da 9 donne. E questo dice tutto". Amy Broadhurst, pugile irlandese, ha battuto l'algerina Imane Khelifi ai Mondiali 2022. Ora, l'atleta interviene sul caso che coinvolge la collega africana. Khelifi, persona intersessuale, alle Olimpiadi di Parigi 2024 ha affrontato l'azzurra Angela Carini che si è ritirata dopo soli 46 secondi. "Molte persone mi stanno scrivendo. Non credo che" Khelif "abbia fatto qualcosa per barare. E' nata così, è qualcosa che non può controllare. Il fatto che sia stata sconfitta da 9 atlete in passato dice tutto", scrive Broadhurst sui social, prima di aggiungere una postilla su "questa situazione folle". Khelif è stata esclusa dai Mondiali 2023 perché secondo l'Iba, organizzatore dell'evento, non avrebbe superato un test. "Bene, ma dove sono i risultati?", si chiede Broadhurst. "Non sono ancora stati resi noti e la gente crede a quello che viene detto. Tenete presente che l'Iba è stata tagliata fuori dalle Olimpiadi, è il momento ideale per creare un putiferio durante i Giochi", dice. "Io non approvo 'uomini contro donne'. E' sbagliato, non lo approverò mai. Ma le offese che questa persona sta ricevendo nelle ultime 24 ore senza nessun motivo sono assurde. Pensate se vostra figlia dovesse vivere una situazione del genere. Attenetevi ai fatti, aspettati che i risultati vengano resi noti e poi fatevi un'opinione. Ma basta con gli attacchi!". —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
- il Millimetro diventa una casa editrice di giornalismo d’inchiesta. Cari lettori, dobbiamo darvi una grande notizia che ci stiamo tenendo ormai da troppo tempo. Si tratta di un’evoluzione elettrizzante in un percorso intrapreso quasi tre anni fa, tra lo scetticismo generale e i troppi dubbi che affiorano ogni qualvolta si pensa a un progetto simile. Eppure, con il passare