(Adnkronos) – Continua la sperimentazione del sistema di allarme pubblico IT-alert, relativa alla fase dedicata a scenari di rischio specifici e su porzioni ridotte e circoscritte di territorio. Oggi, mercoledì 24 gennaio 2024, alle 12 lo smartphone suonerà con un suono distintivo diverso dalle normali notifiche per incidente rilevante in stabilimenti industriali in 4 regioni: Calabria – BUTANGAS, Montalto Uffugo, Luzzi, Rende, Rose (CS); Campania – GAROLLA S.R.L., Napoli; Emilia-Romagna – SCAM S.P.A., Modena e Sardegna – FIAMMA 2000 S.P.A., Serramanna (SU) e Villasor (SU). Per "incidente rilevante" si intende un evento quale un’emissione, un incendio o un’esplosione di grande entità, dovuto a sviluppi incontrollati che si verifichino durante l’attività di uno stabilimento industriale classificato a rischio di incidente rilevante dal Decreto legislativo 26 giugno 2015, n. 105 – Attuazione della direttiva 2012/18/UE relativa al controllo del pericolo di incidenti rilevanti connessi con sostanze pericolose, e che dia luogo a un pericolo grave, immediato o differito, per la salute umana e per l’ambiente, all’interno o all’esterno dello stabilimento, e in cui intervengano una o più sostanze pericolose. Ciascuno stabilimento industriale deve disporre di un Piano di emergenza esterno (PEE), contenente le misure di mitigazione dei danni all'esterno dello stabilimento e di un Piano di emergenza interno (PEI), contenente le misure di mitigazione dei danni all'interno dello stabilimento. Per lo scenario di incidente rilevante in uno stabilimento industriale soggetto alla direttiva Seveso il testo della notifica che la popolazione coinvolta riceverà sarà il seguente: TEST TEST Questo è un MESSAGGIO DI TEST IT-alert. Stiamo SIMULANDO un incidente industriale nella zona in cui ti trovi. Per conoscere quale messaggio riceverai in caso di reale pericolo per un incidente industriale vai su www.it-alert.gov.it TEST TEST Il messaggio di test arriverà sui cellulari accesi e con connessione telefonica di coloro che si troveranno nelle aree target. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
- Un impianto seppellirà parte del Parco regionale d’Abruzzo, Lazio e Molise: impatto devastante e completo stravolgimento degli attuali ecosistemi.