(Adnkronos) –
Grazie a formazione e aggiornamento continuo guardie giurate e vigilanza privata dimostrano estrema competenza e professionalità. Parola del titolare di Armeria Sebina, storico negozio d’armi del bergamasco conosciuto in tutta Italia
Bergamo, 29 gennaio 2024.I recenti fatti di cronaca confermano ancora un volta che l’utilizzo scorretto e irresponsabile delle armi provoca sempre gravi conseguenze. D’altronde qualsiasi arma può rivelarsi estremamente pericolosa e, anche solo per toccarne una, occorre avere la giusta preparazione. “Nel settore delle armi non è mai ammessa improvvisazione. Chi le utilizza per uso sportivo o per difesa personale, deve necessariamente avere specifiche competenze. Formazione e aggiornamento continuo risultano pertanto prioritar
i”. È quanto dichiarato da Gianluca Romele, titolare di Armeria Sebina, storico negozio specializzato in vendita di armi, con sede nel bergamasco ed operativo in tutta Italia. “Le nuove leve che oggi operano nel settore della sicurezza dimostrano grande consapevolezza e profondo rispetto per l’arma. In un mondo sempre più globalizzato e in continua evoluzione, anche rispetto alle normative sulla sicurezza, categorie come guardie giurate e vigilanza privata, sono sempre più preparate e professionali”, prosegue Romele. Quello della sicurezza rappresenta un bisogno primario dell’uomo e della collettività, un concetto che si perde nella notte dei tempi che oggi si traduce in una serie di normative da conoscere e rispettare con estrema precisione. Gianluca Romele di Armeria Sebina, negozio specializzato in vendita di armi da caccia, tiro, difesa ed ex ordinanza, frequentato abitualmente da appassionati tiratori, cacciatori e amanti del tempo libero provenienti da tutta Italia, è un esperto del settore a cui si rivolgono curiosi, sportivi o appassionati con l’esigenza di essere guidati al corretto uso delle armi. CONTATTI: https://www.armeriasebina.it/
—immediapresswebinfo@adnkronos.com (Web Info)
- Un impianto seppellirà parte del Parco regionale d’Abruzzo, Lazio e Molise: impatto devastante e completo stravolgimento degli attuali ecosistemi.