(Adnkronos) – "C'è un'importante novità a partire dall'anno scolastico in corso: è stata inserita l'educazione finanziaria nelle scuole all'interno del programma di educazione civica. Abbiamo indagato il punto di vista dei genitori e degli insegnanti, intervistando mille persone: 600 sono genitori, 400 sono gli insegnanti. Il giudizio è generalmente molto favorevole da parte di entrambi". Lo ha sottolineato Claudia Ghinfanti, Head of Marketing & Communication Alleanza Assicurazioni, nel corso della presentazione dei risultati della terza edizione di Edufin Index, l’Osservatorio sulla consapevolezza e sui comportamenti finanziari e assicurativi degli italiani. "Due insegnanti su tre sono estremamente positivi rispetto all'introduzione dell'educazione finanziaria a scuola, vedete un voto di 7.1 in una scala da 1 a 10, consenso che è ancora più ampio in capo ai genitori dove quel 7.1 diventa 7.6", ha evidenziato Ghinfanti. Quali sono però d'altro canto i dubbi, le perplessità degli uni degli altri? "In capo agli insegnanti – ha spiegato – vediamo che le principali perplessità sono legate alle occupazioni dei docenti e anche alla loro formazione e dall'altro anche all'efficacia dell'inserimento dell'educazione finanziaria all'interno dell'educazione civica perché al momento sono previste comunque poche ore di insegnamento. Per quanto riguarda invece i genitori i principali dubbi sono legati ai contenuti e ai programmi che verranno portati avanti in termini di educazione finanziaria". "L'inserimento dell'educazione -ha sottolineato- finanziaria a scuola ha degli impatti molto positivi. Vi porto il contributo innanzitutto dell'Economist che ci dice che negli ultimi 4 anni negli Stati Uniti 25 Stati su 50 hanno reso obbligatorie l'educazione finanziaria prima dell'ottenimento del diploma e che gli studenti che seguono questi corsi negli anni successivi al diploma hanno dimostrato di aver preso meno prestiti, di essere meno indebitati e anche di avere dei migliori livelli di affidabilità creditizia". —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
- il Millimetro diventa una casa editrice di giornalismo d’inchiesta. Cari lettori, dobbiamo darvi una grande notizia che ci stiamo tenendo ormai da troppo tempo. Si tratta di un’evoluzione elettrizzante in un percorso intrapreso quasi tre anni fa, tra lo scetticismo generale e i troppi dubbi che affiorano ogni qualvolta si pensa a un progetto simile. Eppure, con il passare