(Adnkronos) – Enrico Vanzina è furioso per un articolo apparso su un settimanale in cui si instilla il dubbio che il fratello Carlo sarebbe figlio di Totò. Una "fake news", dice all'Adnkronos il regista, che in una dichiarazione fa sapere di aver dato mandato ai legali perché l'articolo in questione, "odioso e cinico esempio di speculazione pseudo giornalistica, diffama – a mio avviso – 4 persone che non ci sono più: Totò, mio padre Steno, mio fratello Carlo e, soprattutto, mia madre Maria Teresa, e tutto questo suscita in me una disgustata indignazione". “E’ apparso sulla rivista “Nuovo” – a firma Sig.ra Matilde Amorosi – un articolo, con tanto di fotografie, che narra di un video/intervista (a cura pare di un influencer) nei confronti dell’attore Alvaro Vitali. Quest’ultimo, sostenendo di aver appreso la notizia da una terza persona, racconta che il mio compianto fratello Carlo Vanzina sarebbe il figlio illegittimo di Totò", afferma Vanzina. "Tale articolo, odioso e cinico esempio di speculazione pseudo giornalistica, diffama – a mio avviso – 4 persone che non ci sono più: Totò, mio padre Steno, mio fratello Carlo e, soprattutto, mia madre Maria Teresa, e tutto questo suscita in me una disgustata indignazione", prosegue il regista. "Per questo, considerando che siffatto articolo ha gravemente leso la reputazione e la memoria di Persone di altissima statura morale, professionale, legate a me da vincoli di amore familiare, ho conferito mandato all’Avvocato Antonio Conte del Foro di Roma di agire contro coloro i quali si sono resi protagonisti di tutto ciò, chiedendo un risarcimento danni per la diffamazione perpetrata, che poi devolverò totalmente in beneficenza", conclude Enrico Vanzina. —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
- Cosa è rimasto in America cent’anni dopo? Una domanda che ancora oggi in molti si fanno, tra repliche decadenti e imitazioni sconclusionate.