(Adnkronos) – Il gup di Milano Chiara Valori ha accolto oggi la richiesta di rito abbreviato, già annunciata nella scorsa udienza del 4 dicembre, per Alberto Genovese. L'ex imprenditore re delle start up, già condannato per stupro, è chiamato a difendersi dall'accusa di aver abusato ripetutamente di due giovani, tra il marzo 2019 e il novembre 2020, nel suo appartamento in pieno centro a Milano. Presunti abusi che sarebbero stati messi a segno sempre con lo stesso schema, cioè droga, benzodiazepine e poi ore di violenze. In questo filone d'indagine, Genovese – che sta scontando nel carcere di Bollate una condanna definitiva a oltre 6 anni per altri due episodi di violenza sessuale – deve anche rispondere del reato di detenzione di materiale pedopornografico e di intralcio alla giustizia per aver tentato di convincere, con soldi e regali, una delle partecipanti alle feste a parlare di rapporti consenzienti. La difesa dell'ex imprenditore, rappresentata dagli avvocati Salvatore Scuto e Davide Ferrari, ha chiesto il rito alternativo a condizione della rispettiva produzione di documentazione clinica. Stessa mossa difensiva dell'altra imputata, l'ex fidanzata Sarah Borruso, la quale è accusata di un episodio e di un tentativo di violenza. Anche l'amico deejay Daniele Leali, indagato per intralcio alla giustizia e spaccio perché avrebbe fornito lui la droga per le serate a Terrazza Sentimento e per le feste di Ibiza e Formentera, ha scelto l'abbreviato e potrebbe farsi interrogare nell'udienza, la prima, del prossimo 17 maggio. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
- il Millimetro diventa una casa editrice di giornalismo d’inchiesta. Cari lettori, dobbiamo darvi una grande notizia che ci stiamo tenendo ormai da troppo tempo. Si tratta di un’evoluzione elettrizzante in un percorso intrapreso quasi tre anni fa, tra lo scetticismo generale e i troppi dubbi che affiorano ogni qualvolta si pensa a un progetto simile. Eppure, con il passare