Attacco hacker pro-Ucraina in Russia: la televisione statale perde dati il giorno del compleanno di Putin

Un attacco hacker filo-ucraino ha colpito la televisione statale russa il giorno del compleanno di Vladimir Putin, causando la perdita di tutti i dati dei server dell’emittente. L’attacco, eseguito da un gruppo di hacker ucraini, ha avuto un forte impatto simbolico, mirato a disturbare uno dei giorni più importanti per il presidente russo. L’azione è stata rivendicata come parte della resistenza ucraina alle operazioni russe, dimostrando come la guerra informatica continui a giocare un ruolo cruciale nel conflitto in corso.

L’attacco, che ha colpito la TV statale russa, ha causato il blocco e la perdita di migliaia di dati sensibili, inclusi archivi e informazioni legate alla programmazione. L’emittente ha confermato l’incidente, ma non ha specificato l’entità del danno. I responsabili, appartenenti a gruppi pro-Ucraina, hanno voluto colpire il simbolismo del compleanno di Putin, sottolineando la capacità di infiltrarsi in sistemi cruciali di un Paese che ha fatto della propaganda uno strumento di potere.

Questo attacco dimostra come la guerra moderna non si combatta solo sul campo di battaglia, ma anche in un’area sempre più rilevante: il cyberspazio. Da quando è iniziato il conflitto tra Russia e Ucraina, numerosi gruppi di hacker si sono schierati con entrambi i fronti, lanciando cyber-attacchi mirati a paralizzare infrastrutture critiche, sistemi informatici e canali di comunicazione.

L’anniversario di Putin è stato scelto non casualmente: i gruppi di hacker pro-Ucraina volevano probabilmente inviare un messaggio diretto al presidente russo, dimostrando che anche in un giorno simbolicamente importante per lui, le difese informatiche del Paese non sono invulnerabili. Non è la prima volta che hacker ucraini e filoucraini attaccano obiettivi russi, ma questo episodio ha un significato particolare per via della sua tempistica.

Le guerre cibernetiche sono diventate un campo di battaglia invisibile ma potente, con conseguenze devastanti per le nazioni coinvolte. In questo scenario, la Russia, che si è sempre mostrata come una potenza tecnologica avanzata, è costretta a confrontarsi con le abilità degli hacker ucraini, che da mesi sferrano colpi significativi al cuore delle infrastrutture digitali russe.

Il coinvolgimento degli hacker nella guerra tra Russia e Ucraina ha anche messo in luce il ruolo crescente che la tecnologia e il cyberspazio giocano nelle guerre moderne. Attacchi mirati come questo non solo causano danni immediati alle infrastrutture, ma minano anche la fiducia nelle capacità difensive del Paese, amplificando l’impatto psicologico sul morale della popolazione e dei leader.

Questi eventi dimostrano chiaramente che il fronte cibernetico sarà sempre più cruciale nei conflitti futuri, con hacker e operatori digitali che assumono ruoli strategici accanto alle forze militari tradizionali.

(Federico Brignacca)

Per acquistare l'ultimo numero della nostra rivista clicca qui:

Ritorno al passato

Le elezioni americane e la vittoria di Donald Trump, il nostro racconto con un reportage esclusivo. Inoltre, Alessandro Di Battista ha commentato il successo del Tycoon e tutti i possibili scenari mondiali. All’interno della nostra rivista anche la situazione delle due guerre in corso, l’ambiente e la politica italiana. Da non perdere, infine, le rubriche Line-up, Ultima fila e Nel mondo dei libri, realizzate da Alessandro De Dilectis, Marta Zelioli e Cesare Paris.

Abbonati alla Rivista

il Millimetro

Ricevi ogni mese la rivista con spedizione gratuita, il formato digitale per email e ogni sabato la Newsletter con gli approfondimenti della settimana

Ultimi articoli

La storia di Netanyahu ha caratterizzato gli ultimi anni in Israele
il Millimetro

Newsletter

Approfondimenti, interviste e inchieste direttamente sulla tua email

Newsletter