(Adnkronos) –
La filiera agroalimentare procede verso gli obiettivi stabiliti da Agenda 2030. Rappresentanti delle istituzioni europee, degli organismi nazionali, della filiera alimentare e del mondo accademico si sono incontrati ad Ecomondo, l’appuntamento dedicato alla green economy e alla transizione ecologica, in corso fino a domani a Riminifiera. Hanno potuto così delineare le azioni di sistema necessarie per migliorare i modelli di produzione e consumo e per creare filiere alimentari ed economie più circolari. Individuate le aree di innovazione, l’incontro si è sviluppato su sessioni che hanno messo al centro il sistema di gestione della sicurezza alimentare, della tracciabilità e della qualità attraverso un approccio di visione a lungo termine. Ecco i temi affrontati durante gli incontri: • innovazione per la sostenibilità e competitività dei sistemi agroalimentari, con Massimo Iannetta, Enea e Cluster CL.A.N., e Anastasia Alvizou, deputy head of unit – DG Sante e Commissione europea. Nella sessione è stata illustrata la strategia ‘farm to fork’ delineata dal Green Deal europeo in base al principio ‘dal produttore al consumatore’ per rendere sostenibile il sistema alimentare. • misurazione della sostenibilità: Angelo Riccaboni, dell’Università di Siena, e Stefano Bertacchi, EU bioeconomy youth ambassador, hanno presentato i principali risultati del progetto PNRR Agritech • mondo produttivo, con la partecipazione di Piero Mastroberardino dell’omonima società agricola, Jacopo Gabriele Orlando del Gruppo Aboca, Massimiliano Ceccarini di Sipo srl, Bruno Seabra di Carapelli Firenze S.p.A., e Giovanni Prevosti, Prealpi S.p.A. Infine, il confronto tra protagonisti di filiera: Carlo Alberto Buttarelli, presidente Federdistribuzione, Giangiacomo Pierini, vicepresidente Federalimentare, e Massimiliano Giansanti, presidente Confagricoltura. —sostenibilitawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
- il Millimetro diventa una casa editrice di giornalismo d’inchiesta. Cari lettori, dobbiamo darvi una grande notizia che ci stiamo tenendo ormai da troppo tempo. Si tratta di un’evoluzione elettrizzante in un percorso intrapreso quasi tre anni fa, tra lo scetticismo generale e i troppi dubbi che affiorano ogni qualvolta si pensa a un progetto simile. Eppure, con il passare