Migranti, primo ok ‘emendamento Musk’. Pd: “E’ vendetta contro i giudici”

Picture of ADNKronos

ADNKronos

(Adnkronos) –
Primo sì al cosiddetto emendamento Musk. La commissione Affari Costituzionali della Camera ha approvato l'emendamento al dl Flussi presentato dalla relatrice del provvedimento, Sara Kelany (Fdi), che toglie alle sezioni immigrazione dei tribunali la competenza sui ricorsi per i respingimenti dei migranti spostandola alle corti d'Appello. Emendamento ribattezzato dalle opposizioni 'emendamento Musk' in quanto venne presentato poco dopo il tweet di Elon Musk contro i giudici italiani.   Per il Pd in commissione Affari Costituzionali, "l’approvazione rappresenta una pagina buia per il Parlamento". "Una scelta scellerata che conferma la volontà del governo di ignorare il caos normativo e gli enormi costi per le casse dello Stato derivanti dall’Accordo Italia-Albania e mira a indebolire i tribunali specializzati in immigrazione. La competenza di convalidare i trattenimenti dei richiedenti asilo viene infatti trasferita alle corti d’appello, già sovraccariche di lavoro".  "È una chiara vendetta contro chi, applicando la legge, si è rifiutato di piegarsi a richieste che violano i principi del diritto", sottolineano i deputati democratici sull'approvazione dell’emendamento della relatrice di Fdi al decreto flussi presentato poche ore dopo il tweet con cui Elon Musk invitava il governo italiano a mandare via i giudici che ‘impediscono l’attuazione del protocollo Italia-Albania’. “Musk chiede, Fdi esegue” era stato il commento a caldo dei dem.  —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Abbonati alla Rivista

il Millimetro

Ricevi ogni mese la rivista con spedizione gratuita, il formato digitale per email e ogni sabato la Newsletter con gli approfondimenti della settimana

Sostieni il Millimetro

Supportaci con una donazione e ricevi la copia digitale de il Millimetro del mese in corso

Ultimi articoli

La storia di Netanyahu ha caratterizzato gli ultimi anni in Israele
millimetro.jpg

Newsletter

Approfondimenti, interviste e inchieste direttamente sulla tua email

Newsletter