(Adnkronos) – Sulla questione del nuovo tariffario per esami e visite, che dovrebbe entrare in vigore il prossimo 1 aprile e che secondo gli ambulatori e cliniche private accreditate sarebbe una sciagura perché rivede al ribasso le tariffe, piomba il decreto approvato oggi in Conferenza Stato-Regioni e che prevede che "le prescrizioni emesse entro il 31 marzo 2024 relative a codici e prestazioni, anche in esenzione, contenute nell'elenco della specialistica ambulatoriale di cui al decreto ministeriale 2 luglio 1996 e nei cataloghi regionali, sono erogabili con le relative tariffe entro e non oltre il 31 dicembre 2024". Secondo Michele Colaci, presidente di Confapi Salute, "si vuole solo prendere tempo ben sapendo, le Regioni, che dal primo aprile sarà impossibile applicare il nuovo tariffario. Mi pare che le Regioni lancino un segnale al Governo per un nuovo provvedimento di proroga. Diciamo che questo decreto è uno stimolo". Il 20 marzo a Roma è prevista una assemblea di tutte le associazioni che rappresentano il comparto. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
- il Millimetro diventa una casa editrice di giornalismo d’inchiesta. Cari lettori, dobbiamo darvi una grande notizia che ci stiamo tenendo ormai da troppo tempo. Si tratta di un’evoluzione elettrizzante in un percorso intrapreso quasi tre anni fa, tra lo scetticismo generale e i troppi dubbi che affiorano ogni qualvolta si pensa a un progetto simile. Eppure, con il passare