(Adnkronos) – E' rottura sui pagamenti tra la Universal Music e TikTok. In una 'lettera aperta alla comunità di artisti e cantautori' la Universal accusa la piattaforma social "di costruire un business basato sulla musica, senza pagare un giusto valore per la musica" ed è pronta a ritirare i suoi milioni di brani a scadenza di contratto, ovvero oggi. In buona sostanza, senza un'intesa, da domani TikTok non avrebbe più accesso alle canzoni di artisti tra cui Taylor Swift, The Weeknd e Drake. Il nocciolo della questione sembrerebbe essere il pagamento dei diritti e la proposta di TikTok "di pagare i nostri artisti e cantautori a una tariffa che è una frazione della tariffa pagata dalle principali piattaforme social" scrive la Universal sottolineando che la piattaforma social "rappresenta solo circa l’1% delle nostre entrate totali". Oltre a spingere per un adeguato compenso, la Universal intende anche "proteggere gli artisti dagli effetti dannosi dell'intelligenza artificiale e della sicurezza online per gli utenti di TikTok". La risposta di TikTok non si è lasciata attendere: "È triste e deludente che Universal Music Group abbia anteposto la propria avidità agli interessi dei propri artisti e cantautori. Nonostante la falsa narrativa e la retorica della Universal, il fatto è che hanno scelto di abbandonare il potente supporto di una piattaforma con oltre un miliardo di utenti che funge da veicolo promozionale e di scoperta gratuito per il loro talento". —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
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