Cori razzisti a Maignan, una gara a porte chiuse all’Udinese

Picture of ADNKronos

ADNKronos

(Adnkronos) –  Udinese sanzionata con una gara a porte chiuse, dopo quanto avvenuto sabato scorso durante il match con il Milan e i cori razzisti rivolti al portiere rossonero Mike Maignan. Il Giudice sportivo ha deciso "visto il referto arbitrale, nonché il rapporto dei collaboratori della Procura federale, in ordine alle manifestazioni di discriminazione razziale che hanno interessato in più occasioni durante la gara Maignan e che hanno portato all'effettuazione di due annunci con altoparlante, nonché a una prima interruzione del gioco per circa 1 minuto, di poi a una sospensione della gara per circa 5 minuti".  "Ritenuta la obiettiva gravità dei fatti descritti e riportati, che hanno comportato l'adozione delle misure previste dall'apposito protocollo procedurale contenuto nelle norme federali; rilevato, altresì, che non sono state riportate, durante e dopo i fatti, e nonostante i 2 annunci al pubblico, chiare manifestazioni di dissociazione da tali intollerabili comportamenti da parte dei restanti sostenitori; rilevato, nondimeno, che il comportamento attivo della società Udinese, e la disponibilità manifestata fin da subito a collaborare per l'individuazione dei responsabili, fanno sì che per un evento di tale portata e gravità possa applicarsi la sanzione minima prevista dall'art. 28, comma 4, CGS, ovvero l'obbligo di disputare una gara a porte chiuse", conclude. —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Abbonati alla Rivista

il Millimetro

Ricevi ogni mese la rivista con spedizione gratuita, il formato digitale per email e ogni sabato la Newsletter con gli approfondimenti della settimana

Sostieni il Millimetro

Supportaci con una donazione e ricevi la copia digitale de il Millimetro del mese in corso

Ultimi articoli

Ambiente a rischio e progetto nuovo in arrivo
Un evento che scosso il mondo intero e messo in ginocchio una Paese
Vivian Maier e la passione per la fotografia
millimetro.jpg

Newsletter

Approfondimenti, interviste e inchieste direttamente sulla tua email

Newsletter