(Adnkronos) – "Le azioni del premier israeliano Benjamin Netanyahu sono diverse da quelle di Hitler? No". E' l'accusa del presidente turco Recep Tayyip Erdogan, mentre – dopo l'attacco del 7 ottobre in Israele – proseguono le operazioni militari israeliane nella Striscia di Gaza, finita nel 2007 sotto il controllo di Hamas. Le dichiarazioni di Erdogan, che in passato ha più volte accusato Netanyahu, vengono riportate dall'agenzia turca Anadolu. "Erdogan, che sta portando avanti un genocidio contro i curdi e detiene il record mondiale di giornalisti imprigionati, è l'ultima persona a poterci dare giudizi morali", la risposta del premier israeliano, come riporta il Times of Israel. "L'Idf è l'esercito più morale del mondo che sta combattendo per eliminare la più spregevole e brutale organizzazione terroristica nel mondo, Hamas-Daesh, che commette crimini contro l'umanità", ha aggiunto Natanyahu, che accusa Erdogan di "lodare" Hamas e di "ospitare alcuni suoi alti esponenti". Le parole di Erdogan sono "una sfacciata distorsione della realtà ed una dissacrazione della memoria dell'Olocausto", attacca quindi il ministro del gabinetto di guerra israeliano Benny Gantz. "Hamas è l'organizzazione che ha condotto uno spregevole massacro, rimuovere la minaccia di Hamas per i cittadini di Israele è una necessità esistenziale ed un imperativo morale senza paralleli", ha aggiunto Gantz in un post su X in ebraico ed in inglese. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
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