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Il 2 dicembre l’incontro organizzato da SO.CREM in collaborazione con AVIS e AIDO provinciali e il Centro di Anatomia dell’Università. La direttrice Spiga: “Sensibilizzare la cittadinanza su temi di cui si parla sempre troppo poco fa parte del nostro impegno quotidiano”
Bologna , 16 novembre 2023. – “I volti della donazione” è il titolo del convegno che si terrà sabato 2 dicembre alle ore 10, nell’Aula Olivo (Aula Magna) del Centro di Anatomia dell’Università di Bologna. Nel corso dell’incontro – organizzato da SO.CREM Bologna in collaborazione con AVIS Provinciale Bologna, AIDO Provinciale Bologna e Centro di Anatomia dell’Università di Bologna – sarà infatti affrontato il tema della donazione in tutte le sue declinazioni: la donazione di sangue, degli organi e del corpo post-mortem. (Qui il programma dettagliato con la scaletta degli argomenti e dei relatori). Il convegno è rivolto ai volontari delle Associazioni, agli studenti, agli specializzandi, ai professori, ai professionisti ed a tutti i cittadini interessati. Ed avrà due anime. Un primo momento di informazione e cultura in merito a che cosa significhi donare e, soprattutto, a come si diventa donatori di sangue, di organi e del corpo, facendo chiarezza sulle procedure e sulle possibilità. Sarà poi lasciato spazio ai racconti di chi ha vissuto, a diverso titolo, l’esperienza della donazione: testimonianze che permetteranno di far comprendere quanto questa scelta sia essenziale per la salute della comunità. “La donazione – spiega Alice Spiga, direttrice di SO.CREM Bologna – è un argomento di cui si parla sempre troppo poco, soprattutto quando riguarda il post-mortem. Pur non essendo strettamente legato alla nostra attività principale (che resta la cremazione), i nostri soci hanno iniziato a porci molteplici domande in merito. Per dare loro risposta, abbiamo iniziato ad approfondire l’argomento prima con una serie di articoli e ora con questo convegno”. Così è nata questa iniziativa, che vede il coinvolgimento delle associazioni impegnate nelle attività di donazione per le cure sanitarie e la ricerca medico-scientifica. Un evento pensato per approfondire i vari aspetti della donazione, sensibilizzare la cittadinanza e formare ulteriormente gli operatori. Favorire la conoscenza ed aumentare la sensibilità verso i temi della morte e del post-mortem è una delle finalità che SO.CREM Bologna persegue sin dal 1889, quando è stata fondata, una delle più antiche società di cremazione in Italia. “Una finalità – spiega ancora la direttrice Spiga – che perseguiamo accanto a quella di supportare operativamente le persone che scelgono di farsi cremare una volta defunte e le loro famiglie. Per noi queste attività, quella operativa e quella di sensibilizzazione, sono entrambe molto importanti, perché è anche attraverso l’azione culturale che tanti pregiudizi sono oggi caduti, con una persona su tre che ormai in Italia, anche a seguito del riconoscimento formale da parte della Chiesa, sceglie la cremazione come forma di sepoltura”. SO.CREM Bologna ha voluto ampliare l’ambito di questa azione culturale, coinvolgendo associazioni che si occupano di donazione di sangue e organi e delle procedure, meno conosciute, per consentire l’utilizzo a fini scientifici del corpo post-mortem. “Questa iniziativa – conclude la direttrice di SO.CREM Bologna – non esisterebbe senza la collaborazione di AVIS, AIDO e Centro di Anatomia. È la loro competenza che ci permetterà di approfondire come e perché si diventa donatori. E non solo. Il convegno ci permette di coinvolgere anche dei testimonial: persone che la vita ha posto di fronte ai temi della morte e della donazione, e oggi possono condividere con noi la loro esperienza”. L’evento è a ingresso gratuito. La sala ha però una capienza massima da rispettare, quindi è consigliata la prenotazione contattando SO.CREM Bologna: 051241726 | 3311334521 (anche WhatsApp) | staff@socrem.bologna.it.
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