(Adnkronos) – Amnesty Italia respinge le accuse secondo cui una attivista avrebbe strappato e gettato nella spazzatura, a Napoli, volantini stampati per chiedere il rilascio degli ostaggi nelle mani di Hamas dopo l’attacco a Israele dello scorso 7 ottobre. Il caso è nato su X dopo la pubblicazione di un video da parte di un utente che, a Napoli, si rivolge direttamente agli attivisti dell’associazione per chiedere una spiegazione. Le 3 persone che sono al banchetto di Amnesty, due donne e un uomo, provano ad argomentare davanti alle affermazioni dell’interlocutore. “Dopo che date i volantini, la gente ci fa quello che vuole”, si sente nel video. Una delle attiviste, alla fine, minaccia di chiamare la polizia. Su X, Amnesty Italia afferma che “in modo aggressivo un uomo si è avvicinato a un nostro banchetto lasciando un volantino: è stato spiegato che non possiamo esporre materiale di altri gruppi, che pertanto è stato rimosso. L'accusa che sia stato nostro personale a strappare volutamente il volantino è infondata”. La spiegazione non sembra convincere gli utenti, arriva un altro post: “Le persone riprese negano di aver strappato i volantini e affermano anche che tra le richieste dell'associazione c'è anche la liberazione degli ostaggi”. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
- il Millimetro diventa una casa editrice di giornalismo d’inchiesta. Cari lettori, dobbiamo darvi una grande notizia che ci stiamo tenendo ormai da troppo tempo. Si tratta di un’evoluzione elettrizzante in un percorso intrapreso quasi tre anni fa, tra lo scetticismo generale e i troppi dubbi che affiorano ogni qualvolta si pensa a un progetto simile. Eppure, con il passare